Restauro e nuovo arredo ex stazione tranviaria di Pisa
Pisa (PI), 2002-2004
La ex linea ferro-tranviaria (1932-1960) era un collegamento elettrificato tra la città di Pisa e la città di Livorno, collegando inoltre le località intermedie quali Marina di Pisa, Tirrenia e Calabrone, in un percorso che si sviluppava tra centri urbani, campagna e pinete litoranee per un totale di circa 33 km.
A partire da un rilievo accurato dell’edificio è stato possibile redigere una proposta progettuale che attualizzasse gli ambienti alle rinnovate esigenze di servizio e riscoprisse le valenze architettoniche decorative di questo edificio di impostazione marcatamente eclettica.
Sono stati progettati e realizzati elementi di arredo quali i banconi della biglietteria e gli elementi di seduta della sala di aspetto, è stato rivisto il sistema di illuminazione interna e sono state recuperate le volte con i suoi motivi decorativi a carattere geometrico, i pavimenti a mosaico, i paramenti lapidei ed in particolare le colonne con capitello e la porzione di mura medievali interne al fabbricato; sono stati, inoltre, recuperati gli originali lampadari con il loro successivo riposizionamento.
Una successiva fase di progettazione ha riguardato il restauro delle facciate (quest’ultime non realizzate) che prevedeva fondamentalmente l’asportazione delle polveri dovute al traffico automobilistico depositato sulle mura di pietra verrucana ed il recupero delle porzioni di facciata intonacata con decori a motivi geometrici nonché il recupero e la pulitura dei paramenti in laterizio e delle mensole in legno di sostegno all’aggetto della copertura.